Tutela della Sentina, sottoscritto il documento di intenti

E’ stato sottoscritto ieri, nella sede sambenedettese dell’Università di Camerino, il documento d’intenti che condurrà alla sottoscrizione del Contratto di Zona Umida della Sentina.

Il protocollo rende operativo il Comitato promotore che dovrà mettere in moto un processo partecipativo per arrivare al Contratto di Zona Umida, strumento essenziale per dare attuazione ai piani di gestione dell’area, in particolare al Piano di gestione del rischio alluvioni e del Piano di gestione delle acque.

Hanno apposto la loro firma i rappresentanti di Comune di San Benedetto del Tronto (presente con l’assessore all’ambiente Andrea Traini), Regioni Marche e Abruzzo, Province di Ascoli e Teramo, AATO 5, comune di Martinsicuro, Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino centrale, CIIP, LIDA Marche, Guardie Ecologiche Volontarie di Ascoli Piceno, associazioni Sentina e Selva Giurata, Capitaneria di porto, UNICAM, Legambiente, LIPU, ARPAM.

Il documento è frutto di un processo di concertazione sviluppatosi tra Enti ed attori locali, promosso dal Comune di San Benedetto del Tronto sin dal luglio 2019 e sviluppatosi nell’ambito del progetto europeo CREW (Coordinated Wetland managementin Italy-Croatia cross border region), cofinanziato dal Programma Interreg Italia – Croazia.

“Evidenzio con piacere la grande adesione al documento d’intenti che abbiamo registrato in occasione della firma – dice soddisfatto l’assessore Andrea Traini – è la dimostrazione che il percorso partecipativo che abbiamo avviato sin dalle prime fasi del progetto sta dando preziosi risultati. Ed è questo il modo di agire che seguiremo anche in futuro, ovvero coinvolgere costantemente tutti i soggetti pubblici e privati che hanno dato la loro adesione con l’obiettivo di concordare politiche condivise di miglioramento della qualità ambientale della Sentina e di prevenzione del rischio attraverso la pianificazione e la programmazione strategica integrata. La Sentina è sottoposta a diverse minacce, la cui portata va ben oltre le capacità del Comune e della Riserva – conclude Traini – ad iniziare dall’erosione costiera che incide fortemente sullo stato di conservazione della duna e dalla riduzione dell’estensione delle aree umide, dovuta anche alla forte pressione antropica ai margini dell’area e alla scarsità delle piogge nel periodo estivo. Solo con un lavoro congiunto è possibile affrontarle”.

 

The memorandum of understanding that will lead to the signing of the Wetland Contract of Sentina was signed yesterday at the local headquarters of the University of Camerino.

The protocol operates in a way that enables the Committee to set in motion a participatory process so to reach the Wetland Contract, an essential tool for implementing the management plans of the area, in particular the Flood Risk Management Plan and the Water Management Plan.

The representatives of the Municipality of San Benedetto del Tronto (meeting attended by Andrea Traini, city council member responsible for the environment), Marche and Abruzzo Regions, Provinces of Ascoli and Teramo, AATO 5, Municipality of Martinsicuro, Central Apennine District Basin Authority, CIIP, LIDA Marche, Voluntary Ecological Guards of Ascoli Piceno, Sentina and Selva Giurata Associations, Port Authority, UNICAM, Legambiente, LIPU and ARPAM, have all signed the memorandum of understanding.

The document is the result of a participatory process developed between local authorities and actors, promoted by the Municipality of San Benedetto del Tronto since July 2019 and developed within the European project CREW (Coordinated Wetland management in Italy-Croatia cross border region), co-financed by the Interreg Italy-Croatia Programme.

"I am pleased to highlight that a great number of participants participated in signing the memorandum of understanding, - says Councilor Andrea Traini, very pleased of this result- which is the demonstration that the participatory path that we have taken since the early stages of the project, is giving valuable results. This is indeed the action path that we will follow in the future, and it entails a constant involvement of all public and private bodies that have subscribed aiming at reaching agreements on shared policies for the improvement of both environmental quality of Sentina and the risk prevention, through integrated strategic planning and programming. Sentina is under several threats that go beyond the capabilities of the Municipality and the Reserve- concludes Councillor Traini- starting with coastal erosion that strongly affects the state of conservation of the dune and the reduction in the extent of wetlands, due also to the strong anthropic pressure at the edges of the area and the lack of rainfall during the summer. Only by joint working we can tackle these issues ".

 

 

 
 
San Benedetto del Tronto, 23-12-2019
 
A cura dell'Ufficio Stampa