Il Rotaty Club promuove le poesie del sambendettese Spazzafumo

 
dove
Palazzo Piacentini
 
quando
venerdì 20 gennaio 2012
 
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a cura di

Assessorato alla cultura e Rotary club di San Benedetto del Tronto

 
 
 

Il Rotary Club di San Benedetto del Tronto organizza la presentazione del libro postumo di poesie di Giuseppe Spazzafumo, poeta sambenedettese recentemente scomparso.

L'evento, patrocinato dal Comune di San Bendetto del Tronto, si terrà venerdì 20 gennaio alle ore 19 presso Palazzo Piacentini. Relatrice d'occazione sarà la prof.ssa Elisa Radaelli.

Giuseppe Spazzafuomo è il poeta degli affetti familiari, il poeta dei moti dell'animo. Le sue poesie evocano un senso elegiaco e una lirica forte che commuove in una struggente nostalgia che il poeta comunica al lettore. La poesia di Giuseppe Spazzafumo è di potente veridicità, di generosità completa e di speranza d'accoglienza del proprio sentire e sono lamenti di sofferenza interiore a causa degli abbandoni d'amore, delle incomprensioni e, soprattutto, per la solitudine o per la perdita dell'oggetto amato, cercato, invocato e poi annullato da un destino che pare accaduto appunto per distruggere quella pienezza del godimento fatta di ricchezza interiore, ricolma del suo affetto. I ricordi lontani sono intrisi di visioni naturali, marine, astrali, animali, fisiche, celesti.

Quella di Spazzafumo è una poesia votata alla ricerca del Divino Celestiale, ma anche umano dove la sofferenza sino alla morte del Cristo e la sua "mancanza" diventano le protagoniste della vita del poeta che anela ad essere fratello del suo Dio in un modo così intenso che, con gli anni, diventa una continua preghiera ed invocazione alla morte che sia veicolo e traguardo della fine stessa della sua vita, lontana ormai dalle battaglie quotidiane basate spesso sull'ingiustizia ed il sacrilegio, libera dai conflitti, inutili scontri di potenza senza senso, salva dalle ferite inferte all'anima dall'egoismo e dal cinismo altrui.
La Poesia diventa, così, la "VOCE" di un'etica profonda in cui le tradizioni dell'ambiente e del borgo tanto amato di San Benedetto trovano la giusta rivendicazione di chi non dimentica la noncuranza degli umani per le bellezze naturali, la disaffezione per i luoghi dell'infanzia, l'insensibilità per i VALORI e per il rispetto altrui ed il tradimento per le vicende amorose.
Le stelle sono filamenti d'argento, guide sicure come la Croce del Sud, fiamme rilucenti, lumi della vita, punti del cielo che calano verso la terra in ogni dove tanto che il poeta pare augurare a se stesso ed e chi lo legge che il suo e l'altrui cuore stia "SOTTO LE STELLE".
Tutto questo ed ancora molto altro è stato Giuseppe Spazzafumo, tanto che si vorrebbe dire di lui ciò che è stato detto felicemente per Tommaso Moro "UN UOMO PER TUTTE LE STAGIONI DELLO SPIRITO".